
La sera è la mia musa ispiratrice. Sono qui, solo. Fuori ormai è già buio, il cielo è leggermente velato. I cani dormono sparsi per il soggiorno...solo Shaghy è nervosetto e vaga per la casa...non sa bene cosa fare. Si sdraia a dormire.
La foto qui sopra l'ho scattata dalla finestra di casa mia verso l'ora di cena, tra le 8 e le 9. Credo sia molto bella. A me piace veramente un sacco.
Qualcuno dice che ho un carattere altalenante...è vero. Stamattina ero A, pomeriggio B...e stasera AB.
Non riesco più a scindere le emozioni, mi trovo spesse volte a provare sentimenti contrastanti nello stesso istante. A volte mi sento al settimo cielo...due minuti dopo sono chiuso in me stesso a pensare e ripensare. Un pò come il cielo nella foto...il cielo è lo stesso, ma è composto da diverse tonalità, da chiaroscuri, luci e ombre.
Adesso avrei voglia di parlare, ma non ho nessuno da chiamare. Non ho voglia di parlare, non mi va di usare la voce. La voce è un veicolo troppo potente: dalla voce di una persona si possono decifrare innumerevoli cose...dal tono, dalla cadenza, dal ritmo, dai sospiri, dalle pause...si può capire tutto, se mente o se è sincera, allegra o triste, spontanea o costruita...
E proprio una voce mi ha particolarmente emozionato. Sarà capitato a tutti di vedere ultimamente lo spot Fiat 500. Credo sia molto toccante. Io l'ho visto già un 3/4 volte e tutte le volte mi ha molto emozionato. Le immagini sono veramente molto ricercate...ma è il testo della pubblicità che mi ha rapito, la voce che lo legge (Ricky Tognazzi) e la musica, stupenda (Giovanni Allevi - Back To Life).
Sfido chiunque a dire che quella pubblicità l'ha lasciato insensibile.
"La vita è un insieme di luoghi e di persone che scrivono il tempo.
Il nostro tempo.
Noi cresciamo e maturiamo collezionando queste esperienze.
Sono queste che poi vanno a definirci.
Alcune sono più importanti di altre, perché formano il nostro carattere.
Ci insegnano la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
La differenza tra il bene e il male.
Cosa essere e cosa non essere.
Ci insegnano chi vogliamo diventare.
In tutto questo, alcune persone e alcune cose si legano a noi in un modo spontaneo e inestricabile.
Ci sostengono nell’esprimerci e nel realizzarci.
Ci legittimano nell’essere autentici e veri.
E se significano veramente qualcosa, ispirano il modo in cui il mondo cambia e si evolve.
E allora, appartengono a tutti noi e a nessuno."
L'ho riletto già un pò di volte. Bellissimo. Le esperienze...le esperienze formano il carattere, insegnano...alcune persone e alcune cose si legano a noi in un modo spontaneo e inestricabile...
Io mi ci sono ritrovato in tutto e per tutto. Ma credo che ognuno di noi si possa ritrovare in queste righe...
Sono poche parole, ma colpiscono per le grandi verità che comunicano.
Si dice che a volte il silenzio valga più di mille parole. E' vero. Ma dipende da tante cose. Pure io, a volte, ho deciso di rimanere in silenzio...altre volte no. Spesso le parole sono più rapide della ragione, e quando colpiscono fanno male. Delle parole taglienti e cattive fanno più male che non uno schiaffo in pieno faccia.
Chi sa parlare è automaticamente avvantaggiato...saper spendere le giuste parole, nel giusto momento è una dote notevole...sia per fare del bene che del male. Credo dipenda molto, anzi moltissimo, anche dal carattere di una persona.
Rimanere senza parole in uno scontro dialettico è una sconfitta che non ha paragoni. Si ammette la propria incapacità di ribattere o magari anche solo di difendersi.
Io di parole ne ho un sacco...mi viene spontaneo e liberatorio buttarle giù in questo blog. Certo, assumono tutto un altro valore in quanto scritte...ma dalle mie righe, dai vari post, si può ogni volta percepire e comprendere un sentimento diverso, un'emozione diversa che mi porta a scrivere determinate cose piuttosto che altre. Io scrivo di botto, senza starmi a rileggere...non mi costruisco, scrivo e basta...è bello così! E' un'ipotetica trascrizione di un mio discorso mentale.
Sono le mie parole.
Solo ed esclusivamente mie...